· L’espressionismo astratto, o la pittura d’azione, fu quel movimento artistico che per primo portò alla ribalta internazionale gli artisti americani. La loro originalità risiedeva nella veemenza con la quale veniva sottolineato il contenuto simbolico, non in ragione delle associazioni storiche o nostalgiche, ma come mezzo per collegare le scoperte inconsapevoli della mente all’atto creativo stesso… Verso la fine degli anni 1950, le alternative alla pittura d’azione erano prossime e palesi e accessibili agli stessi artisti. Tra quelli della generazione più anziana si annoveravano artisti che praticavano la pittura cromatica astratta quali Newman, Rothko, Clyfford Still, ecc., che in quel momento veniva imponendosi all’attenzione del pubblico in maniera significativa. Si affermò la tecnica dello stained color (pittura a mordente) in netta opposizione alla tecnica della pennellata di De Kooning e della pittura d’azione in genere. Tra un vasto gruppo di artisti si ebbe un accresciuto interesse per la simmetria, per le definizioni nette e precise, per le superfici immacolate e l’ordine formale come reazione all’invenzione a ruota libera, all’amorfismo, alla spontaneità e al disordine dei pittori d’azione… Periodi: Pittura d’azione, espressionismo astratto; Simbolismo astratto; Nuovo astrattismo; Junk-art e Pop-art.

· [BNI] 705453

· [Autore] Hunter, Sam

· Pittura americana - Sec. 20.